XL Missione

Dal 10 al 25 giugno si è svolta la 40esima missione a cui hanno partecipato Ilaria Negro, pediatra, con la figlia Arianna; Enrico Balleari, internista; Bianca De Grande, Marco Del Monte, Claudia D'Orsi, Barbara Vanorio, specializzandi in Pediatria.

Cosa abbiamo fatto:

Il loro compito era di seguire dal vivo alcuni progetti che l'associazione sta finanziando come quelli

  • a Butare: dei ragazzi di strada, quello dei ricoverati poveri dell'ospedale di Kabutare e delle madri malate di HIV  Qui i volontari hanno partecipato alla preparazione e distribuzione dei pasti,  hanno preso contatto con le persone assistite e il personale dell'ospedale, e hanno infine visto la produzione di artigianato delle mamme malate. La loro visita, oltre a testimoniare dal vivo la nostra vicinanza a queste persone sofferenti e emarginate, sarà indispensabile per la valutazione e perfezionamento dei progetti e la loro prosecuzione nel rispetto e per la crescita delle persone.
  • E' stato visitato anche il Centro ADAR per ragazzi handicappati che seguiamo ormai da molti anni.
  • A Gatare è stato portato avanti lo screening pediatrico ai bimbi della scuola materna e nei villaggi: tanti incontri ravvicinati con mamme e bimbi Più di 300 i bimbii visitati
  • I medici hanno fatto dei meetings col personale del Centro di Sanità tenendo un mini corso di rianimazione neonatale seguito con la massima attenzione, a cura di Marco e Barbara in inglese e Bianca in francese, un altro sulle patologie gastroenteriche, a cura di Enrico e ancora c'è stata didattica sulle malattie respiratorie. Con le mamme dei bimbi malnutriti, grazie all'aiuto di suor Pauline, sono stati presentati dei libretti con tante immagini e in lingua rwandese, contenenti norme di igiene domestica e alimentare
  • Non sono mancate la visita alle coltivazioni del "progetto patate" e alle casette del "progetto pigmei", la visita all'atelier di artigianato che è in piena attività sotto la guida di suor Delphine, e un' incontro con mr. Alphonse responsabile del Settore di Gatare ,l'equivalente del sindaco, per discutere dei progetti comuni e di nuove prospettive di collaborazione.
  • Durante questa missione si è realizzato anche uno dei nostri progetti più a lungo inseguiti: la donazione di una macchina da falegnameria perché tanti giovani rwandesi imparassero il mestiere con gli strumenti adeguati. Era destinata a Gatare, ma dopo anni di traversie, grazie all'intervento di suor Giampaola siamo riusciti ad affidare la macchina alla scuola professionale Don Bosco di Gikongoro, in cui esiste una sezione di falegnameria con circa 30 allievi . La donazione è stata effettuata alla presenza del vescovo di Gikongoro, di suore e volontari. Da oggi la macchina è in funzione, a disposizione degli allievi, e speriamo che qualche ragazzo di Gatare riesca a frequentare questa scuola!
  • I volontari si sono recati anche a Mibilizi vicino all'estremo sud del lago Kivu dove in questo centro, diretto da suor Frieda, si sta sviluppando un altro progetto da noi sostenuto: un progetto agricolo, con allevamento di polli e conigli (di cui è in costruzione l'impianto), bovini e maiali. Inoltre è in sviluppo la coltivazione di mais, ortaggi e frutta, Tutto ciò fornisce lavoro a diversi giovani, e col ricavato di tali attività, le suore provvedono periodicamente a portare cibo per i ricoverati poveri del Mibilizi District Hospital che è stato visitato dai volontari anche in vista di una futura collaborazione .
  • Visita infine al nuovo grande Centro di Mayange dove Suor Esperance e suor Giampaola portano avanti la loro missione con un progetto agricolo che coinvolge un gruppo di ragazze madri e che stiamo finanziando.

 

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