Dopo questo primo contatto informale, verrà fissato un incontro con uno o più membri del Consiglio Direttivo al fine di approfondire le motivazioni, l'idoneità ed il ruolo operativo del volontario.
Nel caso si decida la partecipazione alla missione, il volontario sarà tenuto partecipare ad alcuni incontri preparatori del viaggio durante i quali conoscerà e familiarizzerà con il Responsabile della missione (si tratta sempre di un socio esperto con più partecipazioni a missioni alle spalle) e con gli altri compagni di viaggio.
Durante gli incontri gli verranno fornite tutte le informazioni utili ad una partecipazione proficua e sicura alla missione stessa.
L'aspirante volontario deve comunque sapere che:
- è necessario un buon spirito di gruppo e capacità di adattamento a situazioni di viaggio, di alimentazione e di alloggio diversi da quelli ordinari;
- occorre flessibilità e capacità di lavorare in squadra in condizioni di difficoltà e capacità di adattamento a lavorare secondo protocolli operativi diversi dai propri;
- bisogna essere in condizioni di salute psico-fisica adeguate;
- è fondamentale il rispetto del pensiero e delle consuetudini della gente del posto, delle persone di cui siamo ospiti nonché della cultura e delle tradizioni locali.
Deve inoltre sapere che:
- le spese di viaggio dall'Italia fino alla Missione e viceversa ed eventuali coperture assicurative (sanitaria, annullamento viaggio, perdita bagaglio ecc. ecc.), sono a carico del volontario;
- è opportuno un contributo economico a chi ci ospita per far fronte alle spese di vitto, alloggio e trasporti;
- la partecipazione alla missione è volontaria e non remunerata.
Il volontario dovrà inoltre prendere visione ed approvare integralmente il "Codice etico di comportamento del volontario in missione con "Komera Rwanda!" scaricabile qui sotto.
