è possibile, grazie al recupero del 100% dell’acqua piovana dai tetti della Casa, garantire due raccolti all’anno che, oltre alla soddisfazione di tutti i bisogni della missione stessa (e della popolazione povera che attorno ad essa orbita), consentono anche un piccolo ritorno economico dalla vendita di parte dei prodotti. L’attività da inoltre lavoro a 3 operai a tempo pieno cui se ne aggiungono altrettanti stagionali in tempo di raccolta.
A gatare incontro con il Settore di Gatare (Jean-Marie NKDAGIJIMANA , Celéstin) per fare il punto dei vari progetti in essere. Riprendiamo brevemente i temi comuni già aperti e ne introduciamo dei nuovi, in particolare:
• dotazione di un’alimentazione trifase a 380V necessaria per azionare la macchina multifunzione di cui si vorrebbe dotare l’atelier di falegnameria,una volta avuti i preventivi delle varie alternative, se la soluzione scelta fosse comunque quella di mantenere l’attuale sito, il Settore si impegna a predisporre un ingresso veicolare al sito stesso
• aggiornamento dei dati statistici del progetto “mucche per famiglie povere”,i cui risultati sono stati contraddittori ed hanno dimostrato che donare animali di grossa taglia a famiglie povere non sempre da i risultati attesi, in quanto l’alimentazione e la gestione dell’animale può rappresentare un problema piuttosto che un’opportunità per la famiglia stessa. Nel caso è meglio puntare su animali di piccola taglia (p.es. caprette).
• situazione operativa dell’acquedotto, sua gestione e manutenzione,circa l’acquedotto il Settore ci informa che la gestione sta procedendo con successo (a cura del Comitato Gestionale previsto nell’accordo) e che anzi viene chiesta a KR la disponibilità a finanziare l’ampliamento della rete di distribuzione dell’acqua alla popolazione;
• mutuelles e lavori socialmente utili il Settore conferma poi che la regola di farsi “ripagare” in qualche modo dai beneficiati gli interventi diretti di aiuto alla popolazione povera (p.es. le mutuelles o le future toilette) con lavori socialmente utili resta sempre in vigore ed è applicata; si è anche individuata la strada che porta all’ex ARPEI come un sito su cui concentrare eventualmente tali lavori;
• Sr. Pauline, per conto di KR, trasmetterà al Settore una relazione, accompagnata da un data Base, sull'attività medica portata avanti da KR negli ultimi anni nell’ambito del Master Plan sanitario del Governo ruandese
• il Settore chiede a KR la sua disponibilità a finanziare sia la costruzione di latrine in case di gente povera (e non provviste di servizi igienici) che altre casette per i Pigmei. Questo potrebbe rientrare nel nostri progetti di sensibilizzazione all'igiene domestica che si sta cercando di portare avanti
A Gatare sono proseguite inoltre nell'ambito del progetto sanitario le visite dei bambini alla scuola materna e sul territorio. Nel corso della missione sono stati visitati più si 600 bambini al di sotto dei 6 anni. Sono stati poi verificati i vari progetti in corso Si è visitato il nuovo terreno acquistato per coltivare le verdure necessarie ai bambini della scuola materna, qui abbiamo trovato al lavoro oltre 70 contadini, tra cui moltissime donne, per zappare le fasce e prepararle alla prossima semina, che sarà alla fine di ottobre, di patate e legumi
Siamo stati in uno sperduto villaggio del Settore di Gatare per formazione sulla preparazione dei cibi ai malnutriti e sull'igiene domestica e degli alimenti. Suor Pauline ha parlato a numerose madri coi loro bambini traducendo in kinyarwanda una nostra lezione di igiene per le famiglie in povertà, concludendo con la distribuzione a tutti i bambini di un piatto a base di patate, carote, fagioli, amaranto e pesciolini essiccati del lago Kivu, La visita ci ha dato modo di riflettere, che anche se la malnutrizione in Rwanda si sta riducendo ,esistono ancora sacche di profonda povertà dove i bambini soffrono ancora la fame e dove anche un piccolo aiuto da parte nostra può essere importante. La nostra Associazione offre un sostegno per la lotta alla malnutrizione a Gatare. chiedendo anche il vostro aiuto con una piccola offerta ( 30 euro sono sufficienti per l'alimentazione di 1 mese per un malnutrito)
Rientrati a Butare, abbiamo visitato il Centro ADAR Tubahoze, che la nostra Associazione sostiene offrendo risorse e appoggio per la riabilitazione, e che ospita 30 bambini e ragazzi handicappati. La loro accoglienza è stata gioiosa e coinvolgente e ci hanno invitato a danzare insieme!